Sabato 21 maggio 2011, presso la Sala di rappresentanza della Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo - Piazza Bernini, 3 - Torino
Il seminario è l’occasione per discutere dei risultati di una ricerca sociologica commissionata dalla Associazione Culturale Pediatri dell’Ovest (ACPO) alla prof. Anna Rosa Favretto e alla dott. Francesca Zaltron, Dipartimento di Ricerca Sociale – Università Piemonte Orientale.
La ricerca è stata realizzata con il sostegno della Compagnia di San Paolo.
Come è nata la ricerca
Le patologie gravi dei bambini sono in costante riduzione, mentre il numero degli accessi al Pediatra di famiglia e al Pronto Soccorso è in continuo aumento.
Le richieste che vengono fatte ai medici riguardano sempre più frequentemente problemi comuni, sia di salute, sia di tipo educativo, considerati dai professionisti, spesso, come banali.
L’ampiezza di questi fenomeni è tale che è lecito pensare che essi non dipendano esclusivamente da difficoltà personali dei singoli genitori nell’accudire i propri figli, ma da profonde trasformazioni della società e della cultura nel suo complesso.
In effetti siamo di fronte a un rapido cambiamento, spesso contraddittorio e poco consapevole, del modo di considerare i bambini, dei modelli educativi, dei fondamenti dell’autorità, del ruolo dei genitori.
Da queste riflessioni è nata la collaborazione del gruppo genitorialità dell’ACPO con figure esperte appartenenti al sapere sociologico.
Dopo una interessante e affascinante discussione preliminare è stata costruita una ricerca pilota con lo scopo di gettare luce su alcuni punti nodali: quali sono, secondo genitori e pediatri, i “modelli di genitore adeguato”, quali fonti contribuiscono a costruire questi modelli, quanto peso hanno i pediatri nella costruzione dei modelli stessi.
La ricerca “Genitori, bambini e pratiche quotidiane di cura. Il ruolo della pediatria nella costruzione delle
rappresentazioni della “genitorialità adeguata” analizza, mediante interviste ai genitori, come essi si
comportano con i loro figli nelle pratiche quotidiane relative al sonno, all’alimentazione e alla gestione della malattia. Attraverso le pratiche quotidiane è possibile, infatti, risalire alla “cultura” di cui esse sono espressione e quindi ai concetti di infanzia, di educazione, di autorità che i genitori utilizzano, e che i pediatri contribuiscono in qualche misura a costruire con il loro “sapere esperto”.
La ricerca analizza inoltre, attraverso i focus groups con i pediatri, quali sono i loro modelli di “genitore adeguato” e quanto essi sono consapevoli dell’influenza che esercitano sui genitori.
Il Seminario
Nella prima parte della mattinata le esperte del Dipartimento di Ricerca Sociale presenteranno i risultati della ricerca facendo riferimento alle trasformazioni sociali che riguardano il ruolo dei genitori; inoltre, illustreranno i concetti di salute e malattia visti nell’ottica socio-antropologica, ricca di implicazioni per la pratica pediatrica.
Nella seconda parte della mattinata i pediatri del gruppo Genitorialità dell’ACPO evidenzieranno alcuni concetti emersi dalla ricerca che possono aiutare a capire meglio cosa succede nel lavoro quotidiano di ambulatorio: quali sono le difficoltà dei genitori attuali, quale il senso delle richieste che vengono rivolte ai pediatri, se e come essi possano ridefinire il loro ruolo.
Aiutati dalla discussione, si cercherà dunque di vedere i pediatri e i loro pazienti come individui inseriti in una rete relazionale fortemente connotata dagli elementi di ordine culturale e strutturale della società cui appartengono.
vedi la locandina
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